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4 Dicembre 2017

Il Temporay Shop Salva il Centro di Rovigo?

by Matteo Contiero / Marketing / Mondo Digitale / 0 Comments

Il Temporary Shop è uno strumento che può salvare i centri cittadini delle nostre città italiane. I negozi sfitti hanno la grande opportunità di essere utilizzati mostrando per vari periodi prodotti sempre diversi.

Partiamo dalla definizione standard di temporary shop: Punto vendita che viene aperto per un breve periodo di tempo (alcuni giorni o settimane) in un luogo di particolare richiamo per gli acquisti, generalmente con lo scopo di pubblicizzare un marchio o un prodotto.

Questa definizione ci fornisce il primo elemento dal quale partire; il paso successivo è contestualizzare questo tipo di attività inserendole nel tessuto cittadino di Rovigo.

Immaginiamo il centro della città delle Rose, in questi ultimi dieci anni nello stesso negozio si sono susseguite molte attività. Come sappiamo avviare una vera e propria attività commerciale in Italia non ha solo un esborso economico importante, ma presenta lungaggini burocratiche infinite.
Non solo, aggiungiamo l’elemento concorrenza spietata dei grandi centri commerciali e il gioco è fatto. Ora abbiamo tutti gli elementi per analizzare la situazione.

Perchè un consumatore fa fatica a frequentare il centro città per lo shopping?

Il principale problema è l’offerta limitata, che il potenziale cliente si trova ad avere rispetto alla gamma e all’eterogeneità di un centro commerciale. Le altre ragioni possono essere di natura economica, quindi di prezzo alto del prodotto, fino ad arrivare alle condizioni non adeguate di trasporto pubblico e i parcheggi per raggiungere comodamente gli esercizi commerciali.

Un accordo strutturale tra i proprietari dei negozi sfitti e disponibili, l’amministrazione comunale e le Associazioni di Categoria possono creare un nuovo flusso di potenziali acquirenti nel centro storico della città.

Come? Attirando i grandi marchi, ma anche negozi storici italiani meno strutturati ma forti nel loro prodotto, aiutandoli ad essere presenti periodicamente nei locali messi a disposizione.
I grandi Brand non solo dell’abbigliamento, ma anche del settore alimentare, dei beni per la persona e la casa, ma anche produttori di eccellenze che aiutino un grande flusso che ricada su tutte le altre attività già radicate.

Tutto questo non basta. Serve una rete comunicativa efficace che vada a colpire un vasto pubblico interessato, in questo modo anche i negozi storici avranno una ricaduta positiva continuando a restare pilastri dell’economia cittadina.

L’idea c’è, mettiamola in pratica…..

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